Rose del deserto....

...in una giornata di acqua a catinelle!

Questa persistente pioggia stavolta mi ha fatto desistere dall'ormai abituale appuntamento con la marcia podistica domenicale; la corsa è diventata per me una vera passione!!

Non scoraggiamoci...e viziamoci con qualche dolcetto, soffice  e facile da preparare,

da assaporare con una bella tazza di tè!

Per la preparazione di questi biscotti

 il cui nome deriva dalla somiglianza con la pietra chiamata "rosa del deserto" ho utilizzato:

200 g di farina,

50 g di fecola di patate,

120 g di burro,

una bustina di lievito,

2 uova,

100 g di uvetta ammollata nel rum,

1 bustina di vanillina (o buccia d'arancia grattugiata),

250 g circa di cornflakes.

Preriscaldare il forno a 170° circa.

Sbattere lo zucchero con il burro morbido, 

aggiungere le uova e amalgamare bene; 

aggiungere la farina, la fecola e il lievito setacciati e la vanillina.

Tamponare con della carta assorbente l'uvetta e, dopo averla infarinata, aggiungerla all'impasto, che risulterà piuttosto sodo.

Versare in un piatto i cornflakes e passatevi le palline di impasto

 facendole rotolare e coprendole quasi interamente.

Mettere le palline su una teglia rivestita di carta da forno lasciando un po' di spazio tra l'una e l'altra.

Infornate per circa 20'.

Spolverizzare di zucchero a velo.

 "Si vede bene solo con il cuore.

L'essenziale è invisibile agli occhi."

                                                                                         Antoine de Saint-Exupéry. Il piccolo principe. 

Baci

Simo

Ricicliamo il pandoro!

FELICE ANNO NUOVO

a tutti voi!

Le festività sono giunte al termine e io mi ritrovo, come molte di voi, ancora con pandori e panettoni da consumare!

In casa mia poi durante le feste privilegiamo dolcetti e biscotti casalinghi, che non mancano mai, ma si sa, qualcuno lo compriamo e qualche altro ci viene regalato e alla fine delle feste, quando vorremmo pensare ad una dieta un po' ipocalorica...la nostra dispensa è straripante di torroni, di panettoni e quant'altro!

Il pandoro mangiato al naturale mi stanca un po', quindi l'ho reso un po' più ricco, ma anche più calorico, preparando la crema al mascarpone, quella crema, così famosa ma così buona!

Per i pandoro tiramisù ho utilizzato:

1 pandoro a fette (di cui ho eliminato base e calotta),

250 g di mascarpone,

3 cucchiai di zucchero,

3 tuorli di uova biologiche e fresche,

3 chiare a neve;

per la bagna:

1 caffè,

un po' di latte,

un po' di alchèrmes.

Ho sbattuto lo zucchero con i tuorli, poi ho aggiunto il mascarpone e, alla fine, ho unito con delicatezza le chiare a neve, mescolando dall'alto verso il basso.

Ho adagiato le fette di pandoro su un piatto da portata, le ho bagnate con il caffè-latte e qualche goccia di alchèrmes e ho spalmato la crema, alternando pandoro e crema.

Ho decorato con scaglie di cioccolato fondente, qualche confettino d'argento e i MIEI biscottini a stella!

Per questi cake pops ho sbriciolato alcune fette di pandoro, ho unito alcuni cucchiai di mascarpone e dall'impasto ottenuto ne ho ricavato delle palline che ho riposto in frigo per mezz'oretta.

Ho inserito degli stecchini e ho passato i dolcetti nel cioccolato fondente sciolto a bagnomaria, ho lasciato sgocciolare un po' e poi li ho passati nel cocco essiccato grattugiato; si può usare anche cacao, granella di nocciole tostate, codette o confettini colorati.

Baci!

SIMO