In dispensa ho ancora un bel po' di barattoli di confettura
fatta lo scorso anno con le ciliege della nostra pianta;
ne avevamo raccolte ben 40 kg!
Amo molto le crostate, ma non mi riescono molto bene...
...infatti è un po' troppo alta! Con lo stesso impasto potevo ricavarne due!
A tutti voi una "dolce" domenica...
...e un caro ricordo: "ma quando vide la lunauscire da una nuvola
gli sembrò dolce anche la morte"
(da "Caruso" di Lucio Dalla)
A giudicare dalle foto la tua crostata e' davvero invitante, e poi con la marmellata di ciliegie fatta in casa una prelibatezza, non so tu ma io sono veramente golosa dei dolci casalinghi, la crostata e' un dolce che non stanca mai.
RispondiEliminaBuona settimana
Marina
Com'è che mi pare di non aver mai assaggiato una tua crostata? La confettura di ciliege però sì! Ne ho fatto davvero una scorpacciata! Buonissima!
RispondiEliminaMi associo al tenero ricordo di Lucio Dalla.
Baci. Simona.
Buongiorno Simo, questa crostata è davvero molto invitante. La soddisfazione di fare le cose con le proprie mani poi, magari utilizzando i prodotti del proprio orto, non si può spiegare. Negli ultimi anni ho coinvolto gli amici che mi venivano a trovare in campagna, nella raccolta delle more dai numerosi cespugli disseminati per il giardino. Farne una marmellata e poi una crostata, mi ha dato un gusto incredibile! Bellissime le etichette, brava.
RispondiEliminaUn bacio
Viviana